Nell’Ottobre scorso tutti gli studenti di Terminale e il gruppo dei latinisiti del liceo, hanno avuto il privilegio di partire per qualche giorno per la Sicilia, ad Agrigento, accompagnati dalla loro professoressa di Italiano Mme Marchi, dalla Preside Mme Martino e da M.Kauffmann, professore di Matematica.
Programma
Per la letteratura italiana : dei percorsi e delle visite guidate sui passi dei grandi scrittori siciliani -Tomasi di Lampedusa, Sciascia, Pirandello e Camilleri. I luoghi che hanno frequentato, amato o descritto nelle loro opere, tutte piene di cultura, arte e storia.
Per la cultura classica: i latinisti hanno preparato per i loro compagni la visita della straordinaria Valle dei Templi. Avevano durante il corso di latino con Mme Bouteille la città di Agrigento, chiamata Akragas al tempo in cui era colonia greca. Hanno anche studiato l’architettura dei templi e la loro funzione nell’antichità grazie all’intervento della nostra specialista in Storia dell’arte Mme Martinelli.
E’ stato possibile anche un tuffo al mare e alcuni momenti di degustazione per assaggiare le specialità culinarie del luogo, molte e varie…
Gli studenti sono tornati stanchi ma ricchi di sapere, di scoperte e di momenti indimenticabili da condividere !
Qualche parola di Lilou, una partecipante di Terminale:
I viaggi formano la gioventù: questa frase non poteva essere più appropriata che per descrivere l’esperienza indimenticabile del viaggio in Sicilia dal 7 al 10 Ottobre 2019. In 4 giorni abbiamo toccato tutte le materie. Abbiamo parlato di Letteratura sulle tracce dei più grandi autori siciliani. Abbiamo visto la Storia e toccato con mano le Civiltà antiche nella Valle dei templi. Abbiamo vissuto direttamente la Geografia, viaggiando e constatando la differenza di sviluppo di questi luoghi e gustando le specialità culinarie dell’isola. Anche la matematica è intervenuta ogni tanto nel nostro viaggio grazie agli interventi del Professor Kauffmann ! Ci sarebbe ancora molto da dire seppur per così pochi giorni. Nonostante le centinaia di foto fatte e i post sui social non è stato catturato tutto quel che è stato detto, tutto ciò che è stato creato, tutto ciò che è stato vissuto e condiviso. È stato come un dolcetto in un anno decisivo, uno zuccherino per affrontare tutte le settimane di lavoro fino al Bac. Grazie.